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PROGETTI IN CORSO
well done
PROGETTO WELL DONE

Terzavia partecipa come partner al progetto “WellDone – Azioni di welfare territoriale per il benessere della famiglia” all’interno del quale, secondo il bando della Fondazione Cariverona, sono progettate e realizzate da parte di 11 eterogenei partners azioni di rinforzo dei servizi territoriali in vari ambiti, sempre allo scopo di sostenere le famiglie nelle sfide quotidiane.

All’interno del progetto, e nell’ambito delle proprie iniziative di sostegno al multiculturalismo e al bilinguismo, Terzavia ha realizzato nella primavera 2022 tre incontri di lettura in lingua di testi per bambini, proponendo la lettura di favole in diverse lingue (Arabo, Spagnolo, Inglese, Farsi, Ucraino, Albanese, Bengalese, Rumeno) da parte di donne frequentanti l'associazione e con il sostegno di animatrici e mediatrici culturali. Le tre mattinate domenicali sono poi state ulteriormente vivacizzate dall’intrattenimento musicale del Riciclato Circo Musicale, con coinvolgimento diretto dei partecipanti nell’uso e nella realizzazione di strumenti con materiali di uso comune.

coperte rosse
"LE COPERTE ROSSE"
Tra tanti simboli della lotta contro la violenza sulle donne, abbiamo scelto le coperte rosse perché il filo che le unisce armonizza le differenze, che sono il terreno e insieme la risorsa principale della nostra azione quotidiana, volta all’integrazione tra donne italiane e straniere. Nel 2019, in occasione del 25 Novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo lanciato la proposta di lavorare piccoli riquadri rossi per farne una coperta con cui rivestire una panchina in città… ma abbiamo avuto una risposta straordinaria, molto oltre le nostre aspettative, e non solo dalle donne che partecipano alle nostre iniziative ma anche da molte sconosciute: abbiamo coinvolto altre Associazioni e gruppi di donne, abbiamo raccolto storie di ragazze che hanno riscoperto il piacere di fare qualcosa di concreto e significativo insieme ad altre donne, di madri e figlie, nonne e nipoti che hanno fatto insieme i quadrati rossi, condividendone il chiaro valore simbolico. Lavorare gli scacchi era il lavoro di ognuna, che portava sé stessa nel diverso punto di maglia all’uncinetto o ai ferri, nel filato di varie sfumature di colore. Ma nel lavoro di cucirli, una volta che venivano uniti con il filo rosso, si creava una fantastica armonia, come succede quando le donne, diverse per età, cultura, abitudini e tanto altro, si trovano insieme per condividere, imparare, cantare e cucire, lottare per sé stesse e per le altre. Ognuno delle centinaia di quadrati che formano le nostre coperte ha una sua storia: qualcuna ne ha portato uno lavorato con fatica, altre ne hanno fatti tantissimi tutti uguali o tutti differenti, ognuno è fiorito da mani diverse e da un’intenzione comune. Qualcuna ha imparato a lavorare all’uncinetto nel gruppo che si riuniva settimanalmente nella sede di Terzavia per lavorare insieme e anche chiacchierare e divertirsi, ma con la consapevolezza che si stava costruendo un’iniziativa importante su un tema molto sentito da tutte. Il lavoro non è mai finito, delle tante coperte completate molte sono state vendute per finanziare progetti come l’accoglienza dei rifugiati afgani o per acquistare materiali e attrezzature per i corsi che offriamo gratuitamente, altre vengono esposte in occasione di eventi per sensibilizzare sul tema della violenza: per questo, continuiamo a fare i quadretti rossi.
incontri
"INCONTRI E CONFRONTI"

Dal 2003, il Centro Interculturale Donne&Donne creato da Terzavia è sede di “Incontri e Confronti” tra donne. 

Situato nel pieno centro della città, è un luogo vivo e aperto in cui mettere in pratica relazioni di scambio fra donne native e migranti. Un laboratorio permanente nato per favorire l'emergere dei saperi delle donne straniere e valorizzarli, sperimentando collettivamente percorsi di autonomia e di presa di parola. Presa di parola che avviene, prima di tutto, attraverso i corsi di italiano, perché la libertà viene prima di tutto dal saper nominare le cose, il proprio corpo, le proprie emozioni, il rapporto con i figli e le figlie che si sentono e sono italiani/e, la nostalgia, la solitudine, il dolore di non sentirsi né di qua né di là, in una società che ancora fa fatica ad accogliere. Il Centro è diventato negli anni un prezioso osservatorio sulle dinamiche dell'immigrazione, soprattutto femminile, e viene vissuto come un valido punto di riferimento dalle donne italiane e straniere che abitano la città, ma anche da chiunque voglia contrastare le discriminazioni razziali e di genere.

Il sovrapporsi di diversi tipi di discriminazione, sia nella sfera pubblica (lavoro, formazione, accesso a beni e servizi, tutela della salute) sia nella sfera delle relazioni familiari e dei rapporti con la comunità di origine, comporta troppo spesso per le donne straniere una condizione di sofferenza e oppressione, minandone la salute, l'autostima, la qualità della vita, le prospettive di futuro, la libertà di scelta e di autodeterminazione, il godimento effettivo dei propri diritti. Di fronte a questo, il Centro offre prima accoglienza, orientamento ai servizi della città, corsi di italiano, laboratori interculturali, scaffale interculturale e biblioteca, organizzazione di seminari, dibattiti, convegni, eventi di sensibilizzazione sul tema dei diritti delle donne e delle migrazioni al femminile, organizzazione di momenti ludici e di incontro con la città.

Continuiamo queste attività, per quanto ci è possibile nei limiti delle nostre risorse e possibilità, sia per la richiesta che viene dalle donne sia per marcare il fatto che in questa città vive e opera fattivamente la solidarietà nei confronti di chi oggi vive sulla propria pelle ogni sorta di discriminazione ed esclusione.

italiano
ITALIANO L2

L’Associazione Terzavia odv organizza da alcuni anni corsi di Italiano L2 per stranieri, avvalendosi del lavoro volontario di soci e simpatizzanti.

L’ambito territoriale di intervento è il Comune di Ancona, all’interno del quale il nostro obiettivo non è quello di sostituirsi alle iniziative pubbliche sul territorio bensì di arricchire l’offerta dei servizi data la forte richiesta, sempre in aumento, di questo tipo di azioni.

Inizialmente rivolti alle donne immigrate, con l’intento di raggiungere con un’offerta formativa soprattutto le invisibili, chiuse in casa e in famiglia, spesso in gravi difficoltà di fronte alle richieste della scuola nei confronti dei figli, oggi i nostri corsi sono aperti a tutti, senza alcuna preclusione. Sono liberi e gratuiti, compresi materiali di esercizio e di studio che vengono forniti dall’Associazione.

I nostri corsi prevedono, in sintonia con lo spirito dell’Associazione, il riferimento costante al vissuto della persona che apprende la lingua e l’attenzione alle modalità di relazione e interazione tra la persona e i contesti di vita a cui di volta in volta si fa riferimento nel corso delle lezioni; abbiamo quindi scelto un metodo comunicativo-affettivo, iniziando da un approccio autobiografico e proseguendo con un metodo naturale (che privilegia l’orale, la conversazione, la drammatizzazione) diretto (non traduttivo) TPR (che integra parola e gesto, usa la mimica invece della lingua “ponte”).

I corsi si sono tenuti anche on line negli scorsi due anni per le note esigenze anti-pandemia; per l’anno scolastico 2022/2023, per rispettare le esigenze di orario e i diversi livelli di conoscenza della lingua italiana dei numerosi iscritti, abbiamo attivato  sette gruppi per due ore due volte a settimana, con notevole impegno da parte dei volontari e della sede tutta.

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FIACCOLATA CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE

Con la fiaccolata mensile, Terzavia si fa testimone contro la violenza che nega alle donne il diritto all’autodeterminazione. 

Secondo i dati del Ministero dell’Interno, negli ultimi 20 anni gli omicidi volontari in Italia sono fortemente diminuiti, fino rendere il nostro Paese uno dei più sicuri in Europa per quanto riguarda questo reato. Ma non per le donne: i grafici mostrano una linea costante, con qualche diminuzione fino al 2017 e un’inesorabile ripresa negli ultimi anni: 104, 111, 116, 120 nel 2022, l’ultima il 24 dicembre. 

La maggior parte di questi delitti, com’è noto, avvengono nell’ambito di coppia e delle relazioni familiari, dove ancora oggi alla donna viene negato il diritto di scegliere come, dove, con chi vivere la propria vita.

chitarra
LABORATORI PER IL TEMPO LIBERO

Tempo libero: materia ritenuta spesso secondaria, soprattutto quando devi lottare per la casa, il lavoro, la salute… noi pensiamo invece che questo spazio nella vita di ognuno sia molto importante, degno invece di una necessaria rivalutazione culturale e sociale.

L’espressione stessa “tempo libero” è riduttiva e superficiale, nel modo in cui normalmente viene usata perché non tiene conto di tutti i bisogni e i diritti che vi sono sottintesi: in primo luogo diritto alla socialità e alla vita di relazione. 

Terzavia pone molta attenzione a coltivare questo spazio di vita, con progetti come il corso di musica e di chitarra, che anche in tempi di lockdown ha contribuito a tenere vive le relazioni.